Q - Luther Blisset


Un tentativo piuttosto allucinato di raccontare uno dei più grandi romanzi che chiude il millennio scorso, marcandone il disinganno e la disillusione politica e affettiva.



There was a time / When I was so broken hearted

Tutte le illusioni muoiono a Muhlhausen. 
C'è stata una rivolta, tutti i desideri sono fuoriusciti dai blocchi. L'immaginazione è stata libera di scorrere. Finalmente la Bibbia per tutti, finalmente liberi da ogni colpa, perché il peccato è solo nella testa di chi guarda. 
C'è stata una rivolta, tutti i desideri devono essere di nuovo bloccati, tradire tutte le passioni con ogni mezzo. Bacare dall'interno ogni tentativo. Presentare a tutti il velleitarismo di ogni ribellione all'autorità. Restaurare con ogni mezzo la forza della legge. Il nemico del mio nemico può essere, in certe occasioni, il migliore alleato.
Scorrono paralleli e si intrecciano i due orizzonti in lotta in "Q" sul piano liscio della geopolitica nell'Europa moderna, sono quelli di un rivoluzionario anabattista dai molti nomi, ogni nome uno stato intensivo ("io sono tutti i nomi della storia" proclamava Nietzsche); e una spia al servizio dell'autorità più zelante, l'inquisizione del futuro papa Carafa.

Love wasn't much of a friend of mine

La rivoluzione non ha un fine e men che meno un suo senso ultimo. Solo la storia giudica le rivoluzioni, ma la storia è potere, non divenire. Perciò tenetevi i falsi predicatori come Lutero e Calvino, tenetevi vicino i traditori dei popoli, guardateli erigere nuovi idoli, catene e ceppi più stretti. L'Europa è ancora nelle fottute mani dei banchieri tedeschi, ora come allora, i debiti pubblici sono alla mercé di potentati economici e lobbies. I capitalisti creditori hanno avuto bisogno di uno spazio liscio a geometria variabile, cioè aree differenti per sviluppo economico, fiscalità, welfare e stato sociale, ma perfettamente e rigidamente integrate dal vincolo monetario della valuta comune. Solo così le differenze hanno consentito la profittabilità dei capitali, mentre l'integrazione valutaria li ha protetti dalle svalutazioni. Un altro Carlo V prepara nell'ombra nuovi aberranti sogni di impero, ora come allora servono capitali. 
Nuovi sogni e immaginazioni dei popoli turbano, però, l'establishment a Muhlhausen, Munster, Anversa, Venezia. 
Occorre agire rapidamente, e nascondere le tracce, mai dare il segno di preoccuparsi troppo, il dominio sugli uomini si nutre di fiducia e la fede (sola fide), se questa vacilla le crepe si trasformeranno in voragini che potrebbero trascinarsi dietro ogni autorità, ogni legge, ogni luogo comune. Allora le spie e i traditori. La viscidità del tradimento. Efialte, Giuda ("io sono tutti i nomi della storia"). Q. 
Ma un uomo abituato a tradire non può essere fedele a nessuno. La mente degli uomini compie strane evoluzioni e non esiste un piano che possa comprenderle tutte. Spie, ladri, soldati di ventura, papi, re e regine nel grande piano orizzontale che ci avvolge, i legami sono deboli ma necessari per attuare i propri fini, tradimenti e illusioni segneranno ancora ogni nostro passaggio. Ogni ingenuità è morta a Muhlhausen.


The tables have turned, yeah / 'Cause me and them ways have parted

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